Hydrolithon cruciatum

 

 Hydrolithon cruciatum (Bressan) Y. M. Chamberlain
Ordine: Corallinales
Famiglia: Hydrolithaceae
 Riferimento
bibliografico
Chamberlain Y. M., 1994a: 120  Basionimo  Fosliella cruciata Bressan in Bressan et al., 1977: 43
 Località tipo Trieste
 Descrizione Talli con superficie liscia percorsa da striature concentriche e di colore rosso-rosato, o grigio-biancastro su campioni secchi, che spesso risultano confluenti con talli contigui o, se isolati, mostrano un contorno orbicolare o lobato del diametro di 1-2 mm e dello spessore di 10-15 µm. il disco germinativo, del diametro di 20-26 µm, è costituito da 4 cellule separate da due assi ortogonali di lunghezza ineguale e circondato da 8 cellule. Il tallo è bistratificato ed in visione superficiale i filamenti ventrali presentano cellule subcilindriche di 7-17 x 4-12 µm, sormontate da cellule epitalliche del diametro di 3-8 µm a contorno più o meno arrotondato e con il bordo distale leggermente appiattito; cellule di fusione connettono filamenti adiacenti mentre i tricociti terminali sono per lo più situati al margine del tallo o riuniti in campi del diametro di 30-90 µm. I gametofiti sono monoici ed i concettacoli dei due sessi sono spesso a reciproco contatto; quelli maschili, di solito provvisti di spout, hanno un diametro esterno di 25-35 µm mentre quelli femmninili, più voluminosi, misurano 80-110 µm. Nella generazione tetrasporofitica i concettacoli, con poro leggermente infossato e canale bordato inferiormente da cellule rigonfie ed orientate in senso verticale, hanno un diametro esterno di 100-130(150) µm ed al loro interno maturano tetrasporocisti di 37-70 x 25-45 µm.
Penrose (1996) considera H. cruciatum sinonimo di H. farinosum (J. V. Lamouroux) Penrose et Y. M. Chamberlain dato che, a parte il diverso disco germinativo, le caratteristiche morfo-anatomiche e riproduttive non mostrano differenze sostanziali; tuttavia, in accordo con Furnari et al.(2010) e Cormaci et al. (2017) riteniamo opportuno mantenere distinti i due taxa.
 Habitat Epifita sia su foglie di fanerogame marine, in particolare Cymodocea nodosa (Ucria) Ascherson e Posidonia oceanica (L.) Delile, che su macroalghe distribuite a livello della frangia infralitorale e nei primi metri del piano infralitorale.
 Distribuzione Segnalata in diverse isole dell'arcipelago toscano.